L’arco narrativo di Supergirl si concluderà con il numero 42

ATTENZIONE SPOILER:

La controparte di Superman ha ottenuto da anni una linea di fumetti propria, vivendo avventure non legate all’altro kryptoniano. Supergirl attualmente sta affrontando l’arco narrativo “I’m The Bad Guy” che ha visto la supereroina diventare una sorta di cattiva inarrestabile. Nel numero più recente neanche Wonder Woman è stata capace di fermarla.

Il numero 39 di Supergirl però sembra che sarà uno degli ultimi. A dare la notizia è stata la DC Comics, casa editrice statunitense che detiene i diritti di Supergirl. La Ragazza d’Acciaio terminerà la sua attuale run con il numero 42, previsto per il 27 maggio. La notizia è giunta proprio dopo pochi mesi dall’arrivo della sceneggiatrice Jody Houser e la disegnatrice Rachael Stott sul titolo, che hanno dato il via proprio a questa attuale storia.

Il racconto per ora nelle pagine vede Supergirl in un tie-in con Batman/Superman “The Infected”, evento che vede l’eroina infettata da un Batarang che doveva colpire invece Superman. Per i fan, questa cancellazione è inaspettata, anche se non completamente. Talvolta infatti capita che Kara completi il proprio ciclo narrativo in altre realtà fumettistiche con diversi crossover.

Al momento non si sa se la DC Comics sostituirà Supergirl con una nuova edizione dell’eroina o se per un po’ di tempo dovremo rassegnarci a leggere della Ragazza d’Acciaio nelle pubblicazioni degli altri supereroi a marchio DC Comics. Supergirl 42 sarà scritto da Jody Houser e con disegni di Rachel Stott, copertina di Carmine Di Giandomenico e Derrick Chew, con uscita fissata al 27 maggio 2020.

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Pubblicato da Busan85

Nato a Cosenza il 20 Giugno dell’85 e residente a Genova da 26 anni. Con i fumetti ho imparato a leggere. Tutto è cominciato da lì. Sfogliando i vecchi fumetti della collana Oscar Mondadori, dedicati a personaggi dei fumetti degli anni ’50 e ho cominciato ad appassionarmi sin da subito allo stile del compianto Mort Walker. Crescendo, la passione per i fumetti mi ha spinto a conoscere sempre piu’ generi. Avrò avuto circa dieci anni, quando ho sfogliato il mio primo fumetto su Plastic Man della DC Comics e Tex della Sergio Bonelli Editore. Due generi e stili completamente diversi che mi hanno appassionato nel corso degli anni, e che continuano ad appassionarmi. La passione, sopratutto per il genere supereroistico americano della DC Comics, mi ha portato a trasmettere le mie conoscenze tramite i social network e le varie piattaforme web.

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