Quando l’Arrowverse non esisteva e la visione dei super-eroi DC in TV era molto diversa da quella che oggi conosciamo, c’era Flash. Infatti non molti oggi sanno che l’eroe super-veloce è già stato trasposto sul piccolo schermo all’inizio degli anni ’90 grazie alla CBS. Lo show, sviluppato dalla squadra di sceneggiatori di Danny Bilson e Paul De Meo e basato sull’omonimo personaggio della DC Comics, è stato trasmesso anche in Italia su Italia 1 nel 1992!
Lo sviluppo della serie iniziò nel 1988, quando la Warner Bros. provò a realizzare dei film TV basati su alcuni personaggi della DC Comics, che però non videro mai la luce. Nel 1990 il nuovo presidente della CBS diede luce verde per la realizzazione di una serie TV dedicata a Flash. Dopo l’uscita di Batman di Tim Burton nel 1989, non bastava una calzamaglia per fare un supereroe, per cui le tute furono progettate e costruite da Mark Short.
L’episodio pilota, della durata di due ore, costò circa 6 milioni di dollari, contenendo più di 120 effetti speciali. Gli episodi successivi costarono circa 1,6 milioni di dollari ognuno, una cifra notevole per l’epoca. Nel cast: John Wesley Shipp (Dawson’s Creek), Mark Dacascos (Hawaii Five-0), Mark Hamill (Knightfall), Richard Burgi (Desperate Housewives), Jeffrey Combs (Star Trek), Jeri Ryan (Body Of Proof) e Amanda Pays (Thief Takers).
L’attore John Wesley Shipp è apparso in diversi ruoli (fra cui quello del padre di Barry Allen) nel recente show di The CW The Flash, e anche la Pays ha avuto il suo personaggio ricorrente. L’evento che però ha cambiato tutto è stato il cross-over dell’Arrowverse Elseworlds! Chi l’ha visto avrà ormai capito che lo show del 1990 è stato integrato nello stesso universo delle serie di The CW grazie all’apparizione di quel Barry (ancora una volta interpretato da Shipp)…
Trama: Lo scienziato forense della polizia di Central City Barry Allen subisce un incidente nel suo laboratorio, dove viene colpito da fulmini ed entra in contatto con agenti chimici. Dopo l’accaduto Barry scopre di potersi muovere a super-velocità. Con l’aiuto della scienziata Tina McGee impara a controllare i suoi poteri. In seguito all’assassinio di suo fratello Jay decide di sfruttare i suoi nuovi poteri per vendicare il fratello e per amore della giustizia.
Lo show ebbe vita breve, infatti fu cancellato dopo una sola stagione di 22 episodi, ma proseguì su carta con un unico numero a fumetti, come accaduto ad altre serie TV più recenti. Notabile anche la colonna sonora, pubblicata nel 2010 in due dischi dalla La-La Land Records, interamente composta da Shirley Walker, mentre i temi d’apertura e d’uscita sono stati realizzati da Danny Elfman (e un buon orecchio può percepire la somiglianza con quelli del Batman di Burton)!