FLASH vol.1-A TUTTA VELOCITA’: Recensione

Con l’iniziativa editoriale new52 del 2011, la DC Comics decise di rilanciare tutte le serie, con l’obiettivo di creare un nuovo universo dove le avventure dei vari personaggi vengano raccontate in 52 nuove serie mensili.

Il reebot ha rivoluzionato l’intero universo DC, sia nel campo dei supereroi che in quello dei criminali, dove le origini dei personaggi ripartono dal numero 1 e sono legate da una rinnovata e azzerata continuity interna.

In questo volume affronteremo le origini rinnovate, di una icona dell’universo DC, Barry Allen, ovvero l’uomo piu’ veloce del mondo The Flash.

Colpito da un fulmine e ricoperto da sostanze chimiche, lo scienziato della polizia di Central City, Barry Allen, è stato trasformato nell’uomo più veloce del mondo. Attingendo al campo di energia noto come speed force, applica il suo fermo senso della giustizia proteggendo e servendo il mondo nei panni di Flash.

n questo primo volume, troveremo Barry che vive ancora a Central City; lavora come scienziato forense nel dipartimento di polizia locale ma non è più sposato con la storica compagna Iris West (che appare lo stesso nell’attuale serial) e frequenta la bella Patty Spivotche potrebbe costituire il pretesto per eventuali, futuri sviluppi romantici.

La storia è si svolge su un mistero riguardante un amico di Barry che, a quanto è dato capire, è coinvolto in losche situazioni.

Quanto al resto, Barry è sempre Flash, l’uomo più veloce del mondo, e agisce da giustiziere, benché il suo carattere sia più riflessivo, meno solare e allegro di una volta.

Il sentimento principale che Barry ha sempre provato nella sua vita è il senso di colpa. Barry si sente in colpa per la morte della madre e per non essere riuscito ancora a provare l’innocenza del padre accusato dell’omicidio.

Barry non può fare a meno di sentirsi in colpa, ma è stanco di esserlo, lotta continuamente come Flash per aiutare chi ha bisogno, ma nonostante la sua incredibile velocità, non riesce sempre ad arrivare in tempo.

Il tempo..cosa può essere il tempo per l’uomo piu’ veloce del mondo? Il tempo è estremamente fragile come struttura, qualsiasi deviazione, per quanto piccola può provocare un cataclisma e Barry lo sa bene.

Per coloro che hanno avuto modo di leggere la miniserie di Flashpoint di Geoff Johns, sanno che l’eroe, nel tentativo di porre rimedio ad alcune anomalie temporali, ha provocato suo malgrado la nascita di un universo differente da quello che si conosceva.

Flash ha un’importanza fondamentale ed è spesso stato legato agli sconvolgimenti epocali di casa DC, basti pensare alla sua tragica morte nel leggendario crossover fumettistico Crisi sulle Terre infinite di Marv Wolfmane al suo clamoroso ritorno in Crisi Finale ad opera di un notorio fan di Barry come il grande Grant Morrison.

Francis Manapul e Brian Buccellato ci offrono una storia accattivante, dai toni moderni ma dall’atmosfera delle avventure non mutata rispetto a quelle che ci offriva Geoff Johns.

L’accoppiata Manapul e Buccellato funziona nuovamente, la parte grafica costituisce un tutt’uno con la narrazione, colori compresi ovviamente, rendendo l’albo spettacolare in alcune scene e valorizzando dialoghi semplici e didascalie, facendo risultare il lavoro un albo interessante sotto ogni punto di vista.

I disegni di Manapul danno ulteriore esalto all’opera, ogni piccolo dettaglio è raffigurato in maniera quasi maniacale dall’autore e il dinamismo tra una tavola e l’altra fanno sembrare i personaggi realmente in movimento. 

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Pubblicato da Busan85

Nato a Cosenza il 20 Giugno dell’85 e residente a Genova da 26 anni. Con i fumetti ho imparato a leggere. Tutto è cominciato da lì. Sfogliando i vecchi fumetti della collana Oscar Mondadori, dedicati a personaggi dei fumetti degli anni ’50 e ho cominciato ad appassionarmi sin da subito allo stile del compianto Mort Walker. Crescendo, la passione per i fumetti mi ha spinto a conoscere sempre piu’ generi. Avrò avuto circa dieci anni, quando ho sfogliato il mio primo fumetto su Plastic Man della DC Comics e Tex della Sergio Bonelli Editore. Due generi e stili completamente diversi che mi hanno appassionato nel corso degli anni, e che continuano ad appassionarmi. La passione, sopratutto per il genere supereroistico americano della DC Comics, mi ha portato a trasmettere le mie conoscenze tramite i social network e le varie piattaforme web.

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